Cosa vedere a San Vito

Se sei un’amante dell’aria aperta, potrai rilassarti andando “ A spasso nel tempo” giacchè il paese, fin dai tempi antichi, è stato abitato dai Nuragici, le testimonianze si possono osservare raggiungendo facilmente la necropoli di Pranu Narbonis, dove troverai le Domus de Janas, strutture sepolcrali preistoriche costituite da tombe scavate nella roccia tipiche della Sardegna prenuragica, site nella località “Cuccuru de Ferrus”, a pochi km dal centro abitato o visitando il nuraghe Asoru presso la ss125 vicino alla frazione di San Priamo, una torre in pietra di forma tronco conica risalente al II millennio a.C. circa o il Nuraghe di Genn’e Mesa sito nella località dalla quale prende il nome.
Andando avanti per questo viaggio, potrai raggiungere altre mete di rilevanza storica come i siti del Parco Geominerario, il villaggio minerario di Monte Narba, già conosciuto nel Settecento e che, a partire dalla metà dell’Ottocento divenne uno dei principali giacimenti di piombo e argento d’Italia oppure il sito minerario di Brecca (nota anche col nome di Genna Flumini), un’antica miniera di antimonio raggiungibile dalla statale 387 che collega San Vito con Ballao. Sempre sulla stessa strada, i tuoi occhi verranno catturati dal maestoso tacco calcareo del periodo devoniano denominato Monte Lora; la sua particolarità sta nella forma che appare come una donna sdraiata con lo sguardo rivolto verso il cielo e che racconta diverse leggende tramandate di generazione in generazione.
Nel tuo viaggio, potrai percorrere gli itinerari naturalistici che si addentrano nelle Montagne dove con escursioni di diversi livelli, a piedi o in bici da soli o accompagnati, potrete arrivare nella vetta più alta del Sarrabus, Genna Argiolas o percorrere una delle tappe della famosa “Via Dell’Argento”.
Trascorrere un po’ di tempo in questo paese, vuol dire sicuramente provare delle emozioni forti e irripetibili, avventure che non possono mancare durante la tua vacanza.
Si ringrazia Dajana Piras per i testi e foto